BCC di Verona e Vicenza stanzia 140 mila euro per premiare il merito nello studio

Nel nuovo bando c’è spazio per riconoscere l’impegno nello studio, i risultati ottenuti in pagella, ma anche come novità l’impegno sociale nel volontariato o in azioni per la comunità.
E i profili di diplomati e laureati saranno segnalati ad aziende clienti della Banca per percorsi di formazione, stages, collaborazioni e possibili assunzioni.

Saranno 500 le borse di studio che verranno assegnate da BCC Verona e Vicenza ai bravissimi del territorio con le migliori pagelle relative all’anno scolastico e accademico 2022-23 per un investimento che la Banca ha già stanziato e che sarà pari a 140 mila euro.

Nel dettaglio i riconoscimenti al merito per lo studio riservati a soci e figli di soci saranno 350 a favore di  studenti delle Scuole Medie Superiori Statali o riconosciute dallo Stato, dei centri e delle Scuole di formazione professionale per importi di 200 euro  ciascuna, mentre 10 borse di studio di 350 euro ciascuna saranno assegnate a studenti che hanno concluso un percorso di alta specializzazione tecnologica conseguendo un diploma ITS.

Altri 140 premi al merito saranno invece attribuiti a studenti dell’Università, per un incentivo alle spese per il conseguimento della laurea triennale (400 euro) o magistrale/a ciclo unico (500 euro).

“Nel nostro regolamento- spiega Leopoldo Pilati, Direttore generale di BCC Verona e Vicenza – abbiamo voluto dare per la prima volta un segnale di riconoscimento aggiuntivo a studenti meritevoli che si siano distinti per impegno sociale o in azioni straordinarie di volontariato o solidarietà. Abbiamo quindi stanziato, ed è una novità, altri 40 premi aggiuntivi di 100 euro ciascuno da attribuire a chi dimostrerà questo impegno, gratificando quindi il loro lavoro a favore della comunità. Ci è sembrato un bel modo – continua Pilati– per incentivare la partecipazione sociale dei giovani e avvicinarli al mondo della mutualità, della sussidiarietà, della cooperazione”.

Ma le opportunità non si fermeranno al solo riconoscimento economico da parte di BCC Verona e Vicenza.

“Abbiamo sperimentato come sia fondamentale far interagire i nostri giovani con il mondo che produce- anticipa Flavio Piva, Presidente di BCC Verona e Vicenza – promuovendo un’azione di mediazione tra i nuovi diplomati e laureati premiati con aziende clienti della banca. La Banca segnalerà profili interessanti che possono sfociare in opportunità di formazione, di stages, di collaborazione e di possibile assunzione. E’ un modo per far incontrare domanda e offerta, per facilitare le nostre imprese nella selezione del personale da inserire in organico e di valorizzare profili professionali che hanno bisogno in questa fase di formazione e di prime esperienze lavorative”.

Per incentivare la partecipazione di nuovi soci giovani nella vita sociale della BCC è stata creata inoltre la possibilità per gli studenti maggiorenni che riceveranno la borsa di studio di essere ammessi alla compagine sociale con 10 azioni del controvalore di 51,60 euro. L’ammissione a socio, senza spese, garantirà ai nuovi entrati tutti i benefici riservati dalla società cooperativa ai propri azionisti, che potranno quindi partecipare attivamente alla vita sociale della Banca.

Le domande per accedere alla graduatoria delle borse di studio vanno presentate per via telematica entro la mezzanotte del 10 ottobre 2023, compilando correttamente la modulistica presente nell’apposita sezione del sito web della Banca, nella quale sono indicate per esteso le modalità di presentazione e i requisiti richiesti (www.bccveronavicenza.it).

Valpolicella Benaco Banca approva i conti della semestrale in crescita

Il Presidente Maroldi: “Pronta la nuova filiale a Borgo Roma, dove siamo attesi dalla comunità e dal tessuto produttivo e associazionistico.

Oltre a consolidare i dati della BCC con coperture delle sofferenze al 100% puntiamo a rafforzare ulteriormente la nostra esperienza con progetti di formazione nelle scuole per diffondere la cultura finanziaria e cooperativa. E sul fronte del turismo registriamo dal nostro osservatorio dati molto interessanti”.

Il Presidente di Valpolicella Benaco Banca Daniele Maroldi

Una semestrale all’insegna della crescita e dello sviluppo in armonia con il tessuto produttivo del territorio e con la proiezione verso un futuro di nuove progettualità. Il Consiglio di Amministrazione di Valpolicella Benaco Banca ha approvato il bilancio semestrale 2023, con risultati positivi, in riferimento sia al conto economico, sia allo stato patrimoniale, che consolida i risultati del bilancio approvato nel maggio scorso.

“Cresce la raccolta totale che supera gli 830 milioni di euro, in particolare quella indiretta che sale a 284 milioni di euro (+13,60% rispetto a dicembre 2022) – spiega il Direttore generale della BCC, Alessandro De Zorzi. Gli impieghi lordi erogati a imprese e famiglie sono 447 milioni, in lieve flessione rispetto a quanto registrato lo scorso anno, in virtù di una minore propensione all’investimento da parte delle imprese che nella congiuntura economico-finanziaria attuale guardano ai nuovi progetti con molta cautela- continua il Direttore.  La Banca dal canto suo ha attuato una politica dinamica e prudente allo stesso tempo, portando la copertura dei crediti a sofferenza al 100%. Questo ci dà modo di programmare il futuro con grande prospettiva – conferma De Zorzi e di dare un segnale forte al territorio di solidità e di efficienza. Anche la copertura di crediti deteriorati è stata portata a livelli di eccellenza al 96%”.

Gli indici di patrimonializzazione esprimono un Cet1 al 18,65% e un Total Capital Ratio al 20,95%.

“In generale – aggiunge Simone Lavarini, Vicedirettore generale vicario della BCC- si confermano segnali importanti di apprezzamento certificati sia da un’importante crescita delle quote di mercato corporate e retail del nostro Istituto, sia in termini consulenziali e transazionali. Prosegue la spinta verso i servizi digitali- continua Lavarini. Nel primo semestre si è infatti registrato un aumento del transato pos nei nostri territori a grande vocazione turistica quali il Garda e la città di Verona, che confermano un flusso turistico in crescita del 23% per quanto riguarda il numero di operazioni rispetto al dato registrato a dicembre scorso e del 14% in più relativamente agli importi. Nella città di Verona questi dati, sempre riferiti alla nostra Banca, raggiungono rispettivamente il 27% e il 21% – continua Lavarini- sottolineando quindi, dal nostro osservatorio, un incoraggiante segnale di ripresa sia del turismo di prossimità, sia internazionale ”.

“Dal conto economico emerge il risultato positivo dell’utile- anticipa Daniele Maroldi, Presidente di Valpolicella Benaco Banca – che si attesta a 4,4 milioni di euro (+63 % rispetto alla semestrale 2022), con un dato superiore agli obiettivi indicati nel Piano Industriale dell’istituto. Il margine di intermediazione è cresciuto di 2,5 milioni di euro, attestandosi a 13,4 milioni di euro, quale risultato dell’incremento del margine di interesse (+2,2 milioni rispetto a giugno 2022). La Banca consolida i suoi fondamentali di bilancio, dimostrando di possedere capacità crescenti per quanto riguarda prodotti e servizi dedicati e consulenza sempre più attenta agli aspetti dell’innovazione, dell’efficienza, della digitalizzazione, all’interno di un rapporto fiduciario e umano oltre che professionale con la clientela. Crediamo che sia questa la ricetta del successo del nostro modello.

Ma non è tutto – conferma Maroldi. Aumenta anche la compagine sociale di oltre 180 soci, in coerenza con i valori mutualistici: abbiamo dimostrato crescente attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento del territorio, adottando progetti e percorsi di crescita in ambito culturale, ambientale, sociale, sportivo e di educazione e mettendo a disposizione spazi e strutture per molte iniziative anche esterne.

Nell’anno in cui la cooperazione di credito festeggia i primi 140 anni dalla nascita della prima Cassa rurale in Italia, la nostra BCC ha programmato azioni e iniziative che consolidano ancora di più la nostra vocazione a servizio delle comunità locali- rimarca il Presidente. Abbiamo organizzato bellissime feste del socio, percorsi di educazione finanziaria nelle scuole, che porteremo avanti per dare continuità ai valori della formazione e della cultura cooperativa.  Ma siamo attenti anche alla crescita dei servizi alle comunità. Tra qualche settimana apriremo una nuova filiale a Borgo Roma, dove c’è molta attesa per il nostro arrivo e dove supporteremo non solo i residenti, ma anche le attività commerciali e produttive, oltre che dare risposte concrete al mondo associazionistico”.

A Treviso con “Camminare per la Vita”, per dare un segno di vicinanza concreto ai bambini che lottano per guarire

Al via domenica 17 settembre la VII edizione dell’appuntamento trevigiano che dal 2017 ad oggi ha destinato 245.957 euro a sostegno di progetti di cura e ricerca pediatrica

È stata presentata oggi in Sala Affreschi del Palazzo Rinaldi, alla presenza del Sindaco della Città e del Presidente della Provincia, la VII edizione di Camminare per la Vita, in programma per domenica 17 settembre al Parco Sant’Artemio (Sede della Provincia di Treviso) a partire dalle ore 8.00.

Le aspettative per questo evento non rimarranno certamente deluse anche quest’anno. Viene infatti confermata la formula della partenza libera, dalle 9.00 alle 10.00, che tanto è stata apprezzata dai partecipanti nelle scorse edizioni. Nuovi i due percorsi di 4 e 10 km (liberamente accessibili) che condurranno i runners ed i camminatori a percorrere quest’anno le vie e piazze cittadine, tra cui Viale Vittorio Veneto, e ad attraversare, nella parte finale del percorso, il Parco dello Storga, rigogliosa riserva naturale trevigiana.

L’evento è accompagnato da tante attività gratuite da svolgere all’interno del Parco della Provincia sin dalle ore 8.00 della mattina di domenica: lezioni di Taiji quan e Qi gong, per dare carica alla giornata o per rilassarsi a fine camminata, laboratori di pittura anche per adulti, pattinaggio in linea e Camminata metabolica, Corso di educazione stradale per piccoli pedalatori con rilascio di patentino firmato da Presidente della Provincia, Sindaco e Polizia Stradale. Si potrà anche effettuare uno screening visivo a cura di ottici specializzati. 

Non mancano i break con caffè, brioche e gelato sia lungo il percorso che nel parco, omaggio delle aziende partner.

Ad accompagnare le varie attività sarà tanta musica dal vivo: note di chitarra classica avvolgeranno la Chiesa della Madonnetta, la Banda A. Gagno di Villorba in formazione orchestrale accoglierà i camminatori al loro arrivo, Sax e Tastiera di Spazio Musica.le 2.0 allieteranno il momento del pranzo e nel primo pomeriggio il Coro Voci del Sile si esibirà con il proprio repertorio unico. 

Rinnovata la possibilità di pranzare tutti in compagnia all’interno del Parco con il cestino picnic (prenotabile in loco sin dalle ore 8.00) o con il pranzo portato da casa.

Rinnoviamo anche quest’anno con grande soddisfazione l’appuntamento con la nuova edizione di Camminare per la Vita, che coinvolgerà domenica 17 settembre migliaia di cittadine e cittadini per una giornata all’aperto negli spazi del Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso, e del Parco della Storga –sottolinea Stefano Marcon, Presidente della Provincia di Trevisol’iniziativa, che quest’anno propone due novità con i percorsi da 4 e 10 km completamente ridisegnati rispetto agli anni precedenti, raggiunge sempre straordinari livelli di partecipazione da parte della comunità, che coglie l’occasione per vivere un’esperienza all’insegna della socialità unita alle buone abitudini del movimento e dello sport, alla scoperta delle bellezze del polmone verde del nostro territorio nella Città capoluogo: il Parco della Storga, con le sue risorgive e il patrimonio floro-faunistico. La Provincia, che supporta l’evento dandone il patrocinio e mettendo a disposizione gli spazi del Parco in sicurezza, è lieta di supportare tutte le attività e i progetti che, come Camminare per la Vita, sono opportunità per tutte e per tutti di scoprire angoli della Storga inediti e da valorizzare. L’impegno della Provincia va proprio in questo senso: come Ente ci occupiamo di tutelare le caratteristiche ambientali uniche del Parco e, in collaborazione con l’università di Padova, di mantenere un equilibrio tra il suo stato naturale e la fruibilità in totale sicurezza dei cittadini. Ringrazio dunque il Comune di Treviso per il consolidato supporto e, naturalmente, Sciare per la Vita ODV, con tutta la squadra di organizzatori, che negli anni hanno portato avanti questo progetto con cura, passione e sensibilità, vista la mission benefica e solidale dell’evento”

Ideato come invito a fare movimento e ad adottare abitudini di vita sane, Camminare per la vita si conferma oggi più che mai una opportunità di viaggio nel territorio trevigiano ed una occasione per provare nuove attività sportive e ricreative, oltre che occasione di divertimento e benessere, ma soprattutto di vera solidarietà.

Camminare per la vita è un appuntamento ormai consolidato e un giorno di festa per l’intera città che in questa occasione, fra sport, musica e attività per tutti, riafferma i suoi valori, la solidarietà al senso di appartenenza alla comunità“, queste le parole del Sindaco di Treviso Mario Conte. “Deborah Compagnoni e la grande squadra di volontari che l’accompagna in questo lodevole progetto hanno saputo portare un evento in grado di sensibilizzare, raccontare e creare un contesto di gioia e partecipazione in mezzo alla natura, unendo la bellezza e la vivacità del nostro contesto a un’occasione per sostenere iniziative benefiche“.

Come ogni anno, tutto il contributo proveniente da iscrizioni e distribuzione cestini pic-nic, come le ulteriori donazioni provenienti da sostenitori ed aziende partners, che sempre più numerosi ogni anno scelgono di sostenere Camminare per la vita, sono interamente devoluti ai progetti prescelti, che sono, in via principale, i progetti di ricerca e cura pediatrica condotti da Fondazione Città della Speranza. Per l’edizione 2023 Camminare per la vita ha scelto inoltre di continuare a sostenere la attività di supporto psicologico offerto dalla Associazione Il Filo di Simo in favore di adolescenti e giovani, e di finanziare direttamente il progetto di D-3kking 24 in favore di minore affetti da diabete di tipo1, che per il terzo anno consecutivo verrà curato e seguito dalla dr.ssa Anna Corò dell’Ospedale Ca’ Foncello  

Oltre 245mila euro è l’importo devoluto da Camminare della vita ai progetti scelti dalla prima edizione del 2017 ad oggi. Un dato notevole, frutto del grande lavoro di raccolta, sinergia e coordinamento svolto dagli organizzatori che operano in via del tutto gratuita al pari di tutti gli altri volontari.  

«Sono quasi 60 (59 per l’esattezza) le realtà imprenditoriali ed associative che siamo riusciti a coinvolgere nella organizzazione dell’evento e nella raccolta fondi diretta a sostenere Città della Speranza, insieme ad ulteriori due progetti di cura e sostegno condotti dalla Associazione il Filo di Simo e dalla dr.ssa Anna Corò –sottolinea Deborah Compagnoni Anche quest’anno si sono rinnovate importanti collaborazioni e di nuove ne sono sorte, così da rendere la giornata di domenica sempre più ricca di attività e soprattutto per raggiungere un risultato benefico sempre più importante”.

E nuova e davvero particolare è la collaborazione nata quest’anno con BCC Pordenonese e Monsile. “Che BCC Pordenonese e Monsile abbia attenzione per le iniziative locali ed in particolare quelle solidali nei 120 comuni in cui è operativa con le sue 58 filiali è un dato di fatto, il valore dei contributi benefici stanziati in questi anni, diversi milioni, lo esprime molto bene –spiega il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Loris Paolo Rambaldini, presente alla conferenza stampa insieme al Vice Presidente Vicario Daniele MariniCon gli organizzatori di questa splendida manifestazione ci siamo subito intesi, a noi come a loro sta a cuore il territorio Trevigiano, il sociale, il tessuto produttivo e associativo locale, pertanto è stato naturale prendere parte attivamente, e non solo economicamente,  a questa grande iniziativa di solidarietà. Per l’occasione giovedì 14 e venerdì 15 la nostra nuova filiale BCC Pordenonese e Monsile nel cuore di Treviso, Borgo Giuseppe Mazzini 5, diventerà punto ritiro T-Shirt di Camminare per la vita e non mancherà una importante donazione voluta da tutto il Consiglio di Amministrazione della BCC Pordenonese e Monsile, a sottolineare il forte e concreto impegno nel sociale in tutti i territori di competenza”.

Sarà possibile iscriversi (ma per i bambini sotto i 12 anni non è necessaria alcuna iscrizione) fino a domenica 17 settembre presso i punti di iscrizione elencati su FB/IG e (a partire alle ore 8.00) presso il Parco Sant’Artemio – Sede Provincia, in cui si svolgerà la attesa festa, perché Camminare per la vita… (come ricordano sempre gli organizzatori) non è solo una camminata! 

Per avere ulteriori informazioni è sufficiente consultare il sito www.camminareperlavita.it o le pagine Facebook e Instagram @CamminareperlaVita . L’evento gode del patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Treviso e Città di Treviso.

BCC Pordenonese e Monsile raddoppia a 30 milioni di euro il plafond destinato a ristorare famiglie e imprese per i danni del maltempo

Il provvedimento interessa il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, con iter semplificato in tutte le 58 filiali della BCC.

Visto il perdurare dei fenomeni atmosferici avversi, e l’incremento dei danni causati dal maltempo, la BCC PORDENONESE E MONSILE aumenta a 30 milioni di euro il plafond destinato a sostenere il territorio segnato dai consistenti danneggiamenti in Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Il Consiglio di Amministrazione della banca, dopo l’iniziale stanziamento di 15 milioni di euro tempestivamente deliberato a fine luglio, ha deciso di aumentare, raddoppiando, la provvista fondi destinata a supportare, con varie soluzioni di intervento, coloro che hanno subito danni dal maltempo, in particolare dalla grandine.

Il plafond complessivo di 30 milioni di euro avrà la caratteristica di iter d’istruttoria semplificato, con condizioni di tasso agevolate e riduzione sostanziale delle spese bancarie per le diverse linee di finanziamento erogate. A seconda delle esigenze sono infatti disponibili finanziamenti a tasso agevolato per un importo massimo di € 30.000, durata massima di 60 mesi o linea di credito dedicata per anticipi di rimborsi assicurativi. Tenuto conto della particolare situazione, è stato deliberato un iter semplificato di istruttoria e delibera, con l’obiettivo di ridurre al minimo i tempi di erogazione, esigenza primaria parimenti l’accessibilità economica. Per poter accedere a questi sostegni agevolati, sarà sufficiente recarsi presso una delle 58 Filiali della Bcc Pordenonese e Monsile, presenti nelle 4 province di competenza, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Il plafond e le diverse linee finanziarie di intervento sono già operativi.

Il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Paolo Rambaldini

“Dopo un primo immediato intervento – spiega il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Paolo Rambaldini – abbiamo deciso di aumentare il plafond destinato al ristoro dei danni causati principalmente da vento e grandine, adeguandolo alle effettive esigenze riscontrate nel nostro vasto territorio di riferimento e dalla gravità dei danni del maltempo. Abbiamo verificato nel nostro monitoraggio degli ultimi giorni questa effettiva esigenze siamo intervenuti prontamente per dare risposte a tutti. Contiamo in questo modo- conclude Rambaldini- di poter essere d’aiuto ai privati e all’economia locale per una pronta ripresa, agevolando e supportando le richieste di aiuto”.

BCC di Verona e Vicenza investe nel sociale

Oltre 1 milione e 200 mila euro destinati ad iniziative sociali, culturali, sportive e associazionistiche nel territorio di competenza.

La banca premia 8 realtà associative nel contest “Testimoni di buone pratiche” e presenta i loro progetti alla base sociale per mettere in moto conoscenza e solidarietà.

Formazione e valorizzazione del team dei collaboratori, ma anche progettualità legate alla socialità e all’impegno verso le comunità. Sono oltre 1 milione e duecento mila euro le risorse che BCC di Verona e Vicenza ha destinato al territorio, alle iniziative culturali, sociali, sanitarie, sportive e comunitarie nel territorio di competenza.

“Nel 2022 abbiamo investito risorse importanti per sostenere progetti locali- spiega Leopoldo Pilati, Direttore generale di BCC di Verona e Vicenza. E abbiamo voluto festeggiare questo impegno con i rappresentanti di alcune nostre associazioni, che si sono particolarmente distinte e che abbiamo voluto premiare per la loro dedizione a programmi di utilità sociale. Queste realtà fanno molto per le comunità – continua Pilati. La nostra è solo una goccia che consente loro di portare avanti il loro impegno con costanza e con dignità. Per questo abbiamo organizzato un contest nel quale sono state valorizzate le esperienze di 8 associazioni sostenute da BCC Verona e Vicenza: un premio per essere Testimoni di buone pratiche”.

I premiati della prima edizione di quest’anno sono 8.

Si tratta dell’Associazione Asd Bears Baskin di Isola Vicentina, che promuove uno sport di squadra che si ispira al basket, ma che allo stesso tempo consente ad atleti disabili e normodotati di giocare insieme. Inclusività e attenzione alle persone affette da disturbi alimentari è la mission dell’Associazione Midori OdV di Valdagno, che sostiene le persone colpite da questa patologia e le loro famiglie attraverso l’ascolto, la condivisione del dolore, la solidarietà e un primo approccio informativo ai vari problemi. Premiata anche la Cooperativa Sociale Galileo, che opera a Verona e a Rovereto e che avvicina la disabilità all’information technology per favorire occasioni di crescita umana e professionale delle persone. La cooperativa risulta tra i partner tecnologici d’impresa a livello italiano. Entusiasmante il racconto dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Horse Valley di Verona che ha descritto le sue attività come un potente mezzo di socializzazione e un luogo in cui famiglie, adolescenti, bambini con disabilità o con problemi emotivi e relazionali possono trovarsi a loro agio, andando a cavallo e frequentando l’ambiente del maneggio. uinzano (VR)Premiata anche la Cooperativa Sociale Anderlini, attiva nel centro storico di Cerea, che offre un progetto di vita a persone adulte con disabilità mentale in contesti abitativi e lavorativi, adatti alla personalità e alle capacità di ogni singolo individuo.

In tema di ambiente premiata l’Associazione Naturalistica Valle Brusà di Cerea, che gestisce la Riserva Naturale Palude Brusà-Vallette e promuove i valori del rispetto dell’ambiente, della biodiversità, della sostenibilità del territorio. L’Associazione Solidarietà in Azione ODV oltre a curare progetti di cooperazione internazionale in America Latina e Centro America è stata individuata e premiata nella sezione locale dell’Alto Vicentino per la promozione dell’inclusione di persone di altre Nazioni, per la valorizzazione di genere, per le iniziative di dialogo e di pace. Altra realtà premiata e promossa nella rubrica “Testimoni di buone pratiche” anche l’Associazione Amici del Cuore Alto Vicentino – Onlus, che opera in 32 Comuni dell’Alto Vicentino nei settori dell’assistenza sanitaria, socio sanitaria e della ricerca scientifica.

“I nostri soci hanno potuto conoscere da vicino queste realtà e apprendere dai volontari tutto ciò che queste persone generose fanno per il territorio – conclude il Presidente, Flavio Piva. Da situazioni come queste spesso si mette in moto il volano della solidarietà e l’orgoglio di appartenenza per chi lavora e si applica con tanto impegno. La nostra BCC ha riconosciuto questo patrimonio fondamentale e ha voluto sottolinearlo con questa nuova iniziativa”.

Valpolicella Benaco Banca a fianco di famiglie e imprese con un plafond per i danni del maltempo

Stanziato un plafond di 10 milioni di euro a condizioni agevolate a disposizione di privati e aziende colpite dal maltempo, dal vento e dalla grandine.

Il Presidente Maroldi: “Vicini alle imprese che hanno subito danni e alle strutture ricettive del Lago di Garda. Abbiamo avuto richieste di sostegno anche da privati e famiglie colpiti dalla furia del maltempo”.

Valpolicella Benaco Banca stanzia un plafond di 10 milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese colpite dai danni del maltempo, che nei giorni scorsi ha colpito tutta la provincia di Verona.

Il Presidente di Valpolicella Benaco Banca, Daniele Maroldi

“Abbiamo previsto un plafond a sostegno di quanti hanno subito danni agli immobili, alle auto, alle strutture, infrastrutture e attività turistiche di accoglienza – precisa il Presidente di Valpolicella Benaco Banca, Daniele Maroldi. Vogliamo essere vicini ai tanti operatori del comparto turistico ricettivo e alle famiglie gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi, che ci hanno chiesto un intervento per essere al più presto operativi nella loro attività. L’attenzione per quanto ci riguarda è dedicata alla provincia e alla città di Verona, nella quale siamo presenti con i nostri sportelli. Offriamo un sostegno dedicato non solo a soci e clienti, ma anche a concittadini che in ogni caso hanno necessità di un aiuto per ripartire senza indugio e salvare la stagione”.

Il plafond può essere utilizzato come un finanziamento chirografario, disponibile a privati e imprese ed è stato stanziato per essere usufruito a condizioni particolarmente vantaggiose. Inoltre, sono azzerate le spese di istruttoria, le spese rata e non c’è alcuna penale di estinzione.

I finanziamenti sono previsti nella misura di 100.000 mila euro massimo per i privati e di 250.000 mila euro massimo per le imprese, con una durata massima di 120 mesi.

“Siamo già operativi nelle nostre filiali con tutta la modulistica per accedere ai finanziamenti in modo semplice- precisa il Direttore generale Alessandro De Zorzi. Per gli importi richiesti è necessario soltanto presentare un preventivo autocertificato delle spese necessarie per la riparazione dei danni causati dal maltempo. In ogni caso tutte le informazioni sono disponibili contattando gli sportelli di Valpolicella Benaco Banca e gli operatori dedicati”.

Banca Patavina si attiva con sostegni ai privati e alle aziende colpite da maltempo e nubifragi

Stanziato dal Consiglio di amministrazione un plafond di 10 milioni di euro a condizioni agevolate, con spese di istruttoria azzerate per i soci della BCC.
I finanziamenti vanno da 30 mila euro per i privati a 50 mila euro per le imprese. E oltre all’emergenza si pensa alla prevenzione…

BCC Patavina ha deliberato di stanziare un plafond a condizioni agevolate di 10 milioni di euro a sostegno delle famiglie e delle aziende dei territori di propria competenza colpiti dai danni del maltempo.

I nubifragi che nei giorni scorsi hanno flagellato alcuni Comuni padovani e della Riviera del Brenta hanno causato danni ingenti a privati e aziende e hanno provocato una gran mobilitazione delle Istituzioni, delle forze dell’ordine e della Protezione civile per ripristinare situazioni molto gravi in tutto il territorio. Nubifragi e grandinate violente hanno travolto auto, abitazioni e strutture, provocando danni ingenti a tal punto da indurre i Governatori di Veneto e Lombardia a richiedere lo stato di emergenza e di calamità per le zone agricole.

Giammaria Amato, Direttore centrale area Mercato di BCC Patavina

“Proprio come già fatto in occasione della mareggiata che ha colpito a fine anno il litorale di Sottomarina e Chioggia- dichiara Giammaria Amato, Direttore centrale area Mercato di BCC Patavina-  il plafond deliberato in questa occasione prevede lo stanziamento di una linea di credito agevolata, della quale potranno beneficiare tutte le famiglie e le imprese che dimostreranno l’entità dei danni subiti e forniranno il preventivo degli interventi da attuare.

Sarà possibile usufruire di un importo massimo di 30 mila euro per le famiglie e di 50 mila euro per le imprese – continua Amato. La forma tecnica è quella del mutuo chirografario con scadenza massima 36 mesi (rate mensile, trimestrali, semestrali), ad un tasso fisso agevolato e una spesa di istruttoria molto agevolata per i non soci e completamente azzerata per i soci della Banca”.

Tutte le informazioni e la consulenza necessaria potranno essere fornite in ciascuna delle 38 filiali della Banca, soprattutto in quelle che presidiano territori colpiti dal maltempo.

Oltre a offrire un aiuto subito per ripristinare i danni e ripartire, Banca Patavina si è attivata anche nel settore della prevenzione.

“Banca Patavina sta investendo da anni nel settore assicurativo – spiega Amato – dando sempre maggiore impulso alla promozione di una cultura assicurativa. Abbiamo innovato anche il modello di consulenza assicurativa proprio per fare chiarezza e per assistere meglio soci e clienti. Importante per noi trasmettere una crescente consapevolezza nella gestione di rischi che potrebbero mettere in ginocchio la stabilità finanziaria di molte famiglie”.

BCC di Verona e Vicenza stanzia un plafond di 15 milioni di euro per aiutare privati e imprese colpiti dal maltempo e dalla grandine

Il Vicedirettore Zampieri. “Siamo già operativi in tutte le nostre filiali per poter dare risposte subito a chi ha bisogno di ripartire”.

Si stanno ancora stimando i danni ingenti provocati dalle perturbazioni ed in particolare dalle grandinate, che si sono riversate nelle ultime settimane sul territorio veneto.

Per questo il Consiglio di Amministrazione di BCC di Verona e Vicenza ha stanziato un importante plafond di 15 milioni di euro, per finanziamenti a tassi particolarmente agevolati destinati ad agricoltori, aziende e residenti delle aree colpite. Ai soci sono riservate condizioni di favore.

I finanziamenti possono essere destinati sia a soci e clienti della Banca, sia a non soci, per poter dare una risposta omogenea e soprattutto rapida a tutto il territorio nella sistemazione dei danni.

I dettagli dell’iniziativa sono a disposizione in tutte le filiali di BCC di Verona e Vicenza, in modo particolare in quelle che operano nei Comuni più colpiti dal maltempo.

Renato Zampieri Vicedirettore Generale di BCC di Verona e Vicenza

“La riposta di BCC di Verona e Vicenza ad eventi atmosferici così gravi come quello patiti dalle nostre zone di competenza è di convinto sostegno al territorio- spiega Renato Zampieri, Vicedirettore generale della BCC. In questo caso non ci siamo limitati a stabilire un plafond – continua – perché ci sembrava riduttivo rispetto ai danni che abbiamo potuto costatare e rispetto alle esigenze delle famiglie e delle imprese. Chi entra in filiale per richiedere un finanziamento avrà a disposizione nelle diverse situazioni una risposta chiara, semplice e particolarmente conveniente, per ripartire con fiducia” puntualizza Zampieri.

Le richieste vanno presentate entro il 30 settembre. Si tratta di finanziamenti chirografari, riservati a persone fisiche ed imprese, per spese inerenti la sistemazione e riparazione dei danni causati dalla grandinata e dal maltempo (danni ad immobili, colture, autovetture, danni da allagamenti).

La durata massima del finanziamento è di 60 mesi, per un importo massimo di 20 mila euro per le persone fisiche e di 50 mila euro per le imprese.

“Per accedere ai benefici delle condizioni agevolate è sufficiente procedere con l’autocertificazione dei danni, fornendo preventivi di spesa per accedere al finanziamento – assicura Zampieri. La richiesta alla Banca verrà gestita con un iter accelerato di delibera”.

BCC Pordenonese e Monsile stanzia plafond e linee di credito agevolate per venire incontro ai danni del maltempo in Veneto e Friuli Venezia Giulia

Provvedimento già attivo nelle 58 filiali della BCC.

Alla luce dei recenti eventi temporaleschi che si sono abbattuti sul territorio del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, in un’ottica di pronto e concreto supporto alle comunità e alle attività colpite dal maltempo, BCC PORDENONESE E MONSILE si è rapidamente attivata per sostenere il territorio segnato dai consistenti danneggiamenti.

Il Consiglio di Amministrazione della banca, riunitosi ieri, ha stanziato un plafond di 15 milioni di euro e ha pianificato anche varie soluzioni di intervento a beneficio di privati che hanno subito danni dal maltempo, in particolare dalla grandine.

Il plafond deliberato avrà la caratteristica di iter d’istruttoria semplificato, con condizioni di tasso agevolate e riduzione sostanziale delle spese bancarie per le diverse linee di finanziamento erogate. A seconda delle esigenze sono infatti disponibili finanziamenti a tasso agevolato per un importo massimo di € 30.000, durata massima di 60 mesi o linea di credito dedicata per anticipi di rimborsi assicurativi.

Per poter accedere a questi sostegni agevolati, sarà sufficiente recarsi presso una delle 58 filiali della Bcc Pordenonese e Monsile, presenti nelle 4 province di competenza, tra Friuli e Veneto. Il plafond e le diverse linee finanziarie di intervento sono già operativi. “Abbiamo tenuto conto della situazione particolare- afferma il Presidente della BCC, Paolo Rambaldini- deliberando un iter semplificato di istruttoria e di delibera, con l’obiettivo di ridurre al minimo i tempi di erogazione. Fare presto e fare subito ci sembra importante quasi quanto poter operare con l’accessibilità economica. Il nostro territorio è stato seriamente segnato dal passaggio di queste ondate di maltempo, mettendo in difficoltà famiglie e settori produttivi, con particolare evidenza nel mondo agricolo- continua il Presidente. Contiamo di poter essere d’aiuto per una pronta ripresa, agevolando e supportando in tempi rapidissimi le richieste di aiuto”.

Bcc Pordenonese E Monsile inaugura la filiale in una nuova sede a Treviso

Cerimonia partecipata e briosa quella del taglio del nastro venerdì sera in Borgo Mazzini per una sede comoda e spaziosa, che dialogherà con la città e con il territorio.

Servizio alle comunità, puntando sull’assistenza al tessuto imprenditoriale e al dinamismo di realtà produttive e commerciali, ma anche a privati, famiglie e al tessuto sociale del centro storico.

La sfida di BCC Pordenonese e Monsile per testimoniare i valori del Credito Cooperativo e la capacità di investire sul territorio si concretizza con l’apertura di una filiale a Treviso, che si sposta di qualche decina di metri e che diventa più comoda, più attrattiva, più tecnologica dal punto di vista operativo.

“Dopo oltre 10 anni di presenza a Treviso e dopo i risultati che abbiamo ottenuto in termini di presenza, di affiancamento e di relazione – spiega Paolo Loris Rambaldini, Presidente di BCC Pordenonese e Monsile- abbiamo valutato che fosse giunto il momento di investire per un ulteriore salto di qualità in centro città. Dove altri ritirano le loro insegne e i loro servizi, noi abbiamo invece trovato spazi per investire e per presidiare il territorio con professionalità e passione. Le imprese e i privati ci dimostrano fiducia, apprezzano il nostro approccio e i nostri prodotti”.

La nuova filiale che trasloca dal vecchio fabbricato e che trova valorizzazione al civico 5 di Borgo Mazzini, a fianco dello storico negozio dove iniziò l’attività la cicli Pinarello, è stata inaugurata la sera di venerdì 16 giugno alla presenza di tanti ospiti istituzionali e di tanta società civile, che hanno accolto con entusiasmo l’appuntamento del taglio del nastro.

L’Assessore comunale Andrea De Checchi, l’Assessore regionale al Turismo Federico Caner e l’europarlamentare Rosanna Conte hanno rimarcato la grande vocazione mutualistica e cooperativa della BCC, che assicura un’attenzione particolare ai soci e alla clientela in termini di ascolto, ma che è capace di essere vicina alle comunità sia nei momenti importanti, sia nelle piccole cose che creano cultura e solidarietà.

“Non siamo solo banca, siamo soprattutto partner e ci siamo sempre. Al rischio di desertificazione degli sportelli bancari nei territori – spiega Gianfranco Pilosio, Direttore generale della BCC- – rispondiamo con presidi e con il rafforzamento della nostra presenza non solo in centro, dove ci ampliamo, ma anche nei Comuni più piccoli, come a Cavallino Treporti e a Maniago dove nei mesi scorsi BCC Pordenonese e Monsile ha aperto ex novo delle filiali, mettendosi al servizio delle comunità con attenzione e capacità di ascolto”.

“Il locale – spiega il Vicedirettore Alessandro Darsiè – si sviluppa su due piani e assicura tutta la privacy necessaria ai nostri servizi di consulenza. Accanto alla filiale è situata un’ampia area adibita a parcheggio. Sarà una filiale ben presidiata da professionalità a tutto tondo per assicurare servizi qualificati di consulenza e di assistenza, con una squadra composta da 7 collaboratori. Al piano terra ci sarà lo sportello tradizionale e l’area dedicata ai clienti retail insieme ad uno spazio per esigenze di base, dotato di area self interna con due macchine per poter effettuare prelevamenti, versamenti e pagamenti. Al piano superiore abbiamo dotato la filiale di ampi spazi per la consulenza finanziaria, private, alle imprese e corporate, stabilendo qui la sede dell’area trevigiana della nostra banca.  Abbiano voluto attrezzare due sale per riunioni e collegamenti a distanza per ospitare meeting e riunioni operative da sedi esterne”.

“I nostri specialisti sono pronti ad assistere i clienti nelle proprie scelte finanziarie, di investimento ed assicurative- rilancia il dg Pilosio. L’ambiente è moderno e funzionale: è stata installata un’area Self con ATM evoluto, che permette di effettuare operazioni in modo sicuro e tranquillo dalle 6 del mattino all’una di notte, ben oltre l’orario di apertura degli sportelli”.