BCC Pordenonese e Monsile raddoppia a 30 milioni di euro il plafond destinato a ristorare famiglie e imprese per i danni del maltempo

Il provvedimento interessa il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, con iter semplificato in tutte le 58 filiali della BCC.

Visto il perdurare dei fenomeni atmosferici avversi, e l’incremento dei danni causati dal maltempo, la BCC PORDENONESE E MONSILE aumenta a 30 milioni di euro il plafond destinato a sostenere il territorio segnato dai consistenti danneggiamenti in Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Il Consiglio di Amministrazione della banca, dopo l’iniziale stanziamento di 15 milioni di euro tempestivamente deliberato a fine luglio, ha deciso di aumentare, raddoppiando, la provvista fondi destinata a supportare, con varie soluzioni di intervento, coloro che hanno subito danni dal maltempo, in particolare dalla grandine.

Il plafond complessivo di 30 milioni di euro avrà la caratteristica di iter d’istruttoria semplificato, con condizioni di tasso agevolate e riduzione sostanziale delle spese bancarie per le diverse linee di finanziamento erogate. A seconda delle esigenze sono infatti disponibili finanziamenti a tasso agevolato per un importo massimo di € 30.000, durata massima di 60 mesi o linea di credito dedicata per anticipi di rimborsi assicurativi. Tenuto conto della particolare situazione, è stato deliberato un iter semplificato di istruttoria e delibera, con l’obiettivo di ridurre al minimo i tempi di erogazione, esigenza primaria parimenti l’accessibilità economica. Per poter accedere a questi sostegni agevolati, sarà sufficiente recarsi presso una delle 58 Filiali della Bcc Pordenonese e Monsile, presenti nelle 4 province di competenza, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Il plafond e le diverse linee finanziarie di intervento sono già operativi.

Il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Paolo Rambaldini

“Dopo un primo immediato intervento – spiega il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Paolo Rambaldini – abbiamo deciso di aumentare il plafond destinato al ristoro dei danni causati principalmente da vento e grandine, adeguandolo alle effettive esigenze riscontrate nel nostro vasto territorio di riferimento e dalla gravità dei danni del maltempo. Abbiamo verificato nel nostro monitoraggio degli ultimi giorni questa effettiva esigenze siamo intervenuti prontamente per dare risposte a tutti. Contiamo in questo modo- conclude Rambaldini- di poter essere d’aiuto ai privati e all’economia locale per una pronta ripresa, agevolando e supportando le richieste di aiuto”.

BCC di Verona e Vicenza investe nel sociale

Oltre 1 milione e 200 mila euro destinati ad iniziative sociali, culturali, sportive e associazionistiche nel territorio di competenza.

La banca premia 8 realtà associative nel contest “Testimoni di buone pratiche” e presenta i loro progetti alla base sociale per mettere in moto conoscenza e solidarietà.

Formazione e valorizzazione del team dei collaboratori, ma anche progettualità legate alla socialità e all’impegno verso le comunità. Sono oltre 1 milione e duecento mila euro le risorse che BCC di Verona e Vicenza ha destinato al territorio, alle iniziative culturali, sociali, sanitarie, sportive e comunitarie nel territorio di competenza.

“Nel 2022 abbiamo investito risorse importanti per sostenere progetti locali- spiega Leopoldo Pilati, Direttore generale di BCC di Verona e Vicenza. E abbiamo voluto festeggiare questo impegno con i rappresentanti di alcune nostre associazioni, che si sono particolarmente distinte e che abbiamo voluto premiare per la loro dedizione a programmi di utilità sociale. Queste realtà fanno molto per le comunità – continua Pilati. La nostra è solo una goccia che consente loro di portare avanti il loro impegno con costanza e con dignità. Per questo abbiamo organizzato un contest nel quale sono state valorizzate le esperienze di 8 associazioni sostenute da BCC Verona e Vicenza: un premio per essere Testimoni di buone pratiche”.

I premiati della prima edizione di quest’anno sono 8.

Si tratta dell’Associazione Asd Bears Baskin di Isola Vicentina, che promuove uno sport di squadra che si ispira al basket, ma che allo stesso tempo consente ad atleti disabili e normodotati di giocare insieme. Inclusività e attenzione alle persone affette da disturbi alimentari è la mission dell’Associazione Midori OdV di Valdagno, che sostiene le persone colpite da questa patologia e le loro famiglie attraverso l’ascolto, la condivisione del dolore, la solidarietà e un primo approccio informativo ai vari problemi. Premiata anche la Cooperativa Sociale Galileo, che opera a Verona e a Rovereto e che avvicina la disabilità all’information technology per favorire occasioni di crescita umana e professionale delle persone. La cooperativa risulta tra i partner tecnologici d’impresa a livello italiano. Entusiasmante il racconto dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Horse Valley di Verona che ha descritto le sue attività come un potente mezzo di socializzazione e un luogo in cui famiglie, adolescenti, bambini con disabilità o con problemi emotivi e relazionali possono trovarsi a loro agio, andando a cavallo e frequentando l’ambiente del maneggio. uinzano (VR)Premiata anche la Cooperativa Sociale Anderlini, attiva nel centro storico di Cerea, che offre un progetto di vita a persone adulte con disabilità mentale in contesti abitativi e lavorativi, adatti alla personalità e alle capacità di ogni singolo individuo.

In tema di ambiente premiata l’Associazione Naturalistica Valle Brusà di Cerea, che gestisce la Riserva Naturale Palude Brusà-Vallette e promuove i valori del rispetto dell’ambiente, della biodiversità, della sostenibilità del territorio. L’Associazione Solidarietà in Azione ODV oltre a curare progetti di cooperazione internazionale in America Latina e Centro America è stata individuata e premiata nella sezione locale dell’Alto Vicentino per la promozione dell’inclusione di persone di altre Nazioni, per la valorizzazione di genere, per le iniziative di dialogo e di pace. Altra realtà premiata e promossa nella rubrica “Testimoni di buone pratiche” anche l’Associazione Amici del Cuore Alto Vicentino – Onlus, che opera in 32 Comuni dell’Alto Vicentino nei settori dell’assistenza sanitaria, socio sanitaria e della ricerca scientifica.

“I nostri soci hanno potuto conoscere da vicino queste realtà e apprendere dai volontari tutto ciò che queste persone generose fanno per il territorio – conclude il Presidente, Flavio Piva. Da situazioni come queste spesso si mette in moto il volano della solidarietà e l’orgoglio di appartenenza per chi lavora e si applica con tanto impegno. La nostra BCC ha riconosciuto questo patrimonio fondamentale e ha voluto sottolinearlo con questa nuova iniziativa”.

Valpolicella Benaco Banca a fianco di famiglie e imprese con un plafond per i danni del maltempo

Stanziato un plafond di 10 milioni di euro a condizioni agevolate a disposizione di privati e aziende colpite dal maltempo, dal vento e dalla grandine.

Il Presidente Maroldi: “Vicini alle imprese che hanno subito danni e alle strutture ricettive del Lago di Garda. Abbiamo avuto richieste di sostegno anche da privati e famiglie colpiti dalla furia del maltempo”.

Valpolicella Benaco Banca stanzia un plafond di 10 milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese colpite dai danni del maltempo, che nei giorni scorsi ha colpito tutta la provincia di Verona.

Il Presidente di Valpolicella Benaco Banca, Daniele Maroldi

“Abbiamo previsto un plafond a sostegno di quanti hanno subito danni agli immobili, alle auto, alle strutture, infrastrutture e attività turistiche di accoglienza – precisa il Presidente di Valpolicella Benaco Banca, Daniele Maroldi. Vogliamo essere vicini ai tanti operatori del comparto turistico ricettivo e alle famiglie gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi, che ci hanno chiesto un intervento per essere al più presto operativi nella loro attività. L’attenzione per quanto ci riguarda è dedicata alla provincia e alla città di Verona, nella quale siamo presenti con i nostri sportelli. Offriamo un sostegno dedicato non solo a soci e clienti, ma anche a concittadini che in ogni caso hanno necessità di un aiuto per ripartire senza indugio e salvare la stagione”.

Il plafond può essere utilizzato come un finanziamento chirografario, disponibile a privati e imprese ed è stato stanziato per essere usufruito a condizioni particolarmente vantaggiose. Inoltre, sono azzerate le spese di istruttoria, le spese rata e non c’è alcuna penale di estinzione.

I finanziamenti sono previsti nella misura di 100.000 mila euro massimo per i privati e di 250.000 mila euro massimo per le imprese, con una durata massima di 120 mesi.

“Siamo già operativi nelle nostre filiali con tutta la modulistica per accedere ai finanziamenti in modo semplice- precisa il Direttore generale Alessandro De Zorzi. Per gli importi richiesti è necessario soltanto presentare un preventivo autocertificato delle spese necessarie per la riparazione dei danni causati dal maltempo. In ogni caso tutte le informazioni sono disponibili contattando gli sportelli di Valpolicella Benaco Banca e gli operatori dedicati”.

La Federazione Veneta Bcc sceglie Enel X per il suo percorso verso la sostenibilità

Il risultato di questo accordo darà un impatto positivo in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Enel X condurrà uno studio di progettazione preliminare per ogni singola BCC, individuando le soluzioni tecnologiche più idonee ad incrementarne l’efficientamento energetico e la sostenibilità.

Sede della Federazione Veneta BCC

Enel X Global Retail, la business line globale del Gruppo Enel per i servizi energetici avanzati e la Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo hanno sottoscritto un accordo quadro nel segno della transizione energetica e della sostenibilità.

L’intesa potrà essere adottata dalle BCC associate alla Federazione Veneta, aderenti al Gruppo BCC Iccrea, per consentire alle banche di adottare soluzioni green nell’offerta di servizi innovativi alle comunità, favorendo iniziative di efficientamento energetico e di digitalizzazione: in campo tecnologie innovative e sviluppo di nuovi strumenti di comunicazione con il territorio.

Questa collaborazione porterà ad un’evoluzione del concetto di filiale bancaria BCC, rivista in chiave sostenibile e dotata di strumenti di comunicazione digitali, smart ed innovativi come display LED, Totem e Info Totem ma anche infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici e pensiline solari fotovoltaiche che consentiranno alla singola filiale di impiegare energia rinnovabile per soddisfare parte dei propri consumi energetici, riducendo così le spese. Non solo. Le filiali BCC potranno fornire un servizio utile alla comunità, in particolar modo alle persone più fragili, fungendo da riparo in caso di eccessiva calura o pioggia.

“La transizione energetica sostenibile – sottolinea Fabio Ugolini, Head of Urban Asset Valorization – Enel X Global Retail – richiede innovazione e approccio inclusivo, ovvero le caratteristiche distintive della collaborazione tra Enel X e la Federazione Veneta BCC, che nasce da una comune sensibilità per le Comunità in cui operano le due Aziende. Questa sinergia rappresenta infatti una modalità originale per sviluppare la produzione di energia da fonti rinnovabili e al contempo veicolare idee e proposte dedicate a cittadini e imprese che vorranno cogliere le opportunità connesse con il grande cambiamento dei paradigmi dell’energia”.

“Abbiamo colto l’opportunità di Enel X- aggiunge Flavio Piva, Presidente della Federazione Veneta BCC- per creare un progetto di lavoro comune a tutte le BCC del Veneto associate alla nostra Federazione e appartenenti al Gruppo BCC Iccrea. Un laboratorio di innovazione per l’adeguamento delle nostre filiali a standard di sostenibilità concreta e applicata. L’affidabilità e l’esperienza del partner con cui collaboriamo per questa iniziativa ci consentono di immaginare uno sviluppo interessante di questo nostro obiettivo primario, nell’interesse del nostro territorio e delle nostre comunità locali”.

Nel lungo termine l’accordo si prefigge un obiettivo di più ampio respiro, consentendo in una seconda fase a cittadini, imprese e Amministrazioni locali venete attraverso le BCC di disporre di nuove e più ampie opportunità nell’ambito dell’efficientamento energetico degli edifici, dello sviluppo delle fonti rinnovabili, di supporto alla diffusione di modelli di consumo sempre più virtuosi, sostenibili e, nel caso delle aziende, anche strategici.