Valpolicella Benaco Banca congeda un Bilancio 2022 storico

Il Presidente Maroldi: “Nel 2023 apriremo un nuovo sportello a Borgo Roma in città, ma prevediamo altre linee di sviluppo sul fronte della mutualità e dell’assistenza al territorio sui grandi temi della crescita responsabile e sostenibile. Si consolida il ruolo di partner bancario affidabile, che sostiene l’economia reale e l’innovazione, con presidi ben organizzati e una rete che dà sicurezza alle famiglie e alle imprese.

Sede Valpolicella Benaco Banca

“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di sostenere e dare slancio all’economia reale nel nostro territorio”.

Il Presidente di BCC Valpolicella Benaco, Daniele Maroldi, congeda il 2022 con la soddisfazione di chi amministra una banca che ha dimostrato nei fatti capacità, mezzi e visione prospettica nel servizio alle comunità e all’imprenditoria locale con la consapevolezza di appartenere ad un grande e solido gruppo bancario completamente italiano.

“Abbiamo lavorato molto in questi anni e abbiamo condiviso le preoccupazioni e i momenti difficili del nostro tessuto economico e sociale- precisa Maroldi – ma siamo stati ripagati con la fiducia della base sociale, che cresce negli ultimi mesi di oltre 200 nuovi soci arrivando a quota 4.250 e con un’ottima ripresa per le nostre imprese. I risultati in questo momento li stiamo vedendo e ci ripagano dell’impegno”.

Una BCC che ha puntato sulla presenza territoriale, sull’assistenza dedicata al cliente, alla formazione e ai grandi progetti, quelli sfidanti e innovativi che riguardano la sostenibilità, la scuola, l’impegno sociale e il futuro in chiave pragmatica e localistica.

“In questo anno di ripresa abbiamo dato linfa all’economia reale e questo ci sta premiando anche nei risultati che si riverberano sui dati di bilancio della banca. Un bilancio- afferma Maroldi- che consolida il nostro ruolo di partner bancario affidabile nel territorio, con presidi ben organizzati e una rete che dà sicurezza alle famiglie e alle imprese nostre clienti. Proprio in questi giorni il Consiglio di amministrazione di BCC Valpolicella Benaco ha approvato il bilancio 2022, con risultati molto positivi, in riferimento al conto economico e allo stato patrimoniale: dati che ci consentono di pianificare con più tranquillità i nuovi investimenti per il nostro territorio e le nostre comunità e di strutturare progetti e servizi su misura per il mondo che produce e che ci chiede assistenza e risorse nella giusta direzione della responsabilità e della sostenibilità” commenta il Presidente Maroldi.

“Cresce la raccolta totale, che passa da 806 milioni di euro del 2021 a 830 milioni di euro del 2022, con la raccolta indiretta che si attesta su 250 milioni di euro e la diretta che sale a 580 milioni di euro (552 milioni nel 2021) – spiega il Direttore generale, Alessandro De Zorzi. Aumenta la quota del risparmio gestito, nettamente superiore alle aspettative, grazie ad una intensa attività di consulenza dei nostri collaboratori e grazie all’offerta altamente qualificata del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, che supporta BCC Valpolicella Benaco anche nell’ambito di investimenti con prospettive in ambito internazionale”.

Gli impieghi lordi erogati a imprese e famiglie salgono a 453 milioni di euro contro i 428 di euro di fine 2021- continua De Zorzi. La copertura dei crediti a sofferenza è pari al 77%, la copertura di crediti deteriorati è del 74%. Buoni gli indici di patrimonializzazione con un Cet1 al 17,2% e il Total Capital Ratio al 19,5%; buono anche il margine di intermediazione” precisa il Direttore De Zorzi.

“Dal conto economico emerge il risultato molto positivo dell’utile – annuncia Maroldi-  che si attesta a 6 milioni di euro e va a rinsaldare il patrimonio della Banca. Cresciamo di oltre 4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021 con un risultato superiore rispetto al dato indicato nel piano industriale” commenta ancora il Presidente. Questi dati sono il frutto di un’importante crescita in termini di quote di mercato, sia come prodotto bancario lordo (raccolta totale ed impieghi), sia come numero di correntisti, in aumento rispetto a quanto previsto per il 2022. Il patrimonio supera i 47 milioni di euro”.

Nel 2022 BCC Valpolicella Benaco ha ripreso la sua attività sul territorio per i soci, puntando su tradizione e su elementi di novità che potevano portare valore aggiunto e rinsaldare lo spirito di appartenenza.

“Gli incontri in presenza, le serate di formazione per gli imprenditori e i professionisti, gli appuntamenti culturali e le feste del socio che abbiamo organizzato a Costermano e a Marano Valpolicella – spiega Maroldi – sono stati momenti di socialità importanti, che ci premiano anche in termini di adesione e di gradimento. Ma abbiamo lavorato molto anche con la scuola e l’associazionismo, rinsaldando legami di collaborazione reciproca e di mutualità”.

Sul fronte investimenti la Banca in ottica di espansione e di sviluppo ha deliberato l’apertura di nuove filiali.

“La prima sarà in Borgo Roma – anticipa in Presidente – ma per il 2023 abbiamo in programma altre novità importanti di cui parleremo ai soci nella prossima assemblea dei soci in programma la mattina di sabato 6 maggio all’hotel Caesius di Bardolino”.

Anche il mondo della moneta virtuale vede numeri in crescita, con un aumento importante di POS e Carte di credito. La spesa fatta sui terminali POS di BCC Valpolicella Benaco nel 2022 è stata di oltre 164,8 milioni di euro, contro i 123,6 milioni del 2021: numeri con percentuali di crescita considerevoli, che premiano il lavoro di promozione e le proposte di servizi innovativi del comparto monetica, dove c’è stata la crescita del 5% delle macchine POS installate. 

“Sono soddisfatto del lavoro di squadra delle risorse umane che lavorano nella nostra Banca – conclude il Presidente Maroldi – contraddistinto da motivazione e professionalità. Un segnale di ottimismo, che fa ben sperare nella ripresa e nel rilancio. E questo anche in relazione all’aumento dell’attività turistica sul Lago di Garda e sulla città di Verona, con un incremento di presenze di ospiti dall’estero. In generale si respira ottimismo in tutti i settori da quello turistico a quello del settore vitivinicolo”.