Banca Veronese congeda un bilancio di crescente solidità e si presenta ai soci in Assemblea

“Le imprese locali sono alla finestra, in attesa di sviluppi per tornare a correre e ad investire. La tendenza è quella di attendere e di capire come saranno le prossime fasi dell’economia mondiale, tra guerre e conflitti, politiche di investimenti in difesa, dazi sulle merci esportate e una rivoluzione annunciata per il commercio globale, tra rincari di materie prime, approvvigionamento di energia problematico e costi moltiplicati a causa delle rotte commerciali alternative”.

Il Presidente di Banca Veronese osserva gli effetti di scenari macro-economici che si riverberano sull’economia dei territori; dove le aziende locali risentono di un clima generale ancora molto incerto sul fronte dello sviluppo di progetti e investimenti.

“Le nostre imprese hanno rallentato la corsa del dopo-covid- osserva Il Presidente Martino Fraccaro– ma stanno comunque segnando buone performance e stanno ben fronteggiando le nuove sfide dei mercati. Manca smalto e fiducia e i grandi investimenti sono praticamente fermi, ma si tratta di una fase di passaggio. La nostra Banca in questo periodo ha continuato a fare il suo lavoro nel territorio e nelle comunità e ha ottenuto anche nel 2024 ottimi risultati. Indicatori tutti con segno più, senza picchi al rialzo, ma secondo una politica che negli anni si è mantenuta cauta, prudente, di crescita costante e lineare, in armonia con il tessuto socio-economico e secondo il nostro modello di banca di credito cooperativo. I dati che presentiamo ai soci in Assemblea – commenta Fraccaro- infondono fiducia e creano opportunità. Per questo siamo pronti a supportare il tessuto produttivo del territorio veronese da noi presidiato, mettendo in campo anche tutti gli strumenti del Gruppo bancario Iccrea, per aiutare imprese e famiglie a creare valore economico e sociale”.

Un bilancio da incorniciare con dati in crescita

“Il bilancio presenta ancora una volta dati di solidità eccellenti e ci consente di essere pro-attivi verso un territorio che ci sta dimostrando grande fiducia – commenta il Direttore generale della banca, Andrea Marchi. Una fiducia ricambiata. Nel corso dell’anno sono stati erogati complessivi 424,7 milioni di euro a famiglie e imprese per il sostegno agli investimenti. Gli impieghi sono in aumento rispetto al precedente esercizio (+ 1,15%) e questo costituisce un dato in controtendenza rispetto al sistema bancario – commenta Marchi. La raccolta diretta si attesta a 696,6 milioni di euro e registra un incremento di oltre il 2% rispetto all’anno precedente. Anche la raccolta indiretta cresce a 473,5 milioni di euro, registrando in questo caso un +15,7%”.

Il Direttore Marchi lancia un messaggio di disponibilità della BCC, ricordando come la politica dell’attenzione al territorio sia una scelta fondamentale di coerenza per la banca. Attenzione e coerenza che hanno portato Banca Veronese a licenziare un utile di bilancio a doppia cifra, che sfiora i 13 milioni di euro e che porta i fondi propri, ovvero il patrimonio della banca a 109,3 milioni di euro, segnando un +12,7% rispetto all’esercizio dello scorso anno.

Indici in costante miglioramento, rafforzamento patrimoniale e solidità della banca crescente

“Migliora in modo significativo la qualità del credito – prosegue il Direttore generale Marchi. Nel 2024 Banca Veronese ha ulteriormente rafforzato il suo percorso di riduzione delle sofferenze di cinque punti percentuali. La copertura complessiva delle sofferenze si attesta al 90,9%, in ulteriore aumento rispetto all’anno precedente, privilegiando quindi una politica prudenziale crescente.

Per effetto delle variazioni patrimoniali il Cet 1 Capital Ratio della banca migliora ulteriormente e si attesta al 30,7%, mentre il Total Capital Ratio raggiunge quota 31,3%, migliorando le due performance rispettivamente di oltre due punti percentuali. I dati evidenziano crescente solidità della banca, affidabilità e capacità di porsi come un interlocutore serio e al servizio di imprese e famiglie”.

Propositività e relazioni con il territorio

“L’assemblea dei soci per noi è sempre stata un momento di confronto, di dialogo e di festa- dichiara il Presidente. I nostri soci apprezzano queste occasioni, partecipando attivamente. Quest’anno- spiega – allieteremo il pomeriggio con la consegna di 18 borse di studio a giovani meritevoli che hanno ottenuto ottimi risultati a scuola. Abbiamo poi invitato Giulia Terzi e Stefano Raimondi, due atleti paraolimpici che si sono distinti a Parigi 2024, perché portino una loro testimonianza alla nostra base sociale. Ci saranno anche le premiazioni con la consegna delle medaglie d’oro ai soci da 20 anni.

La Banca ha lasciato segni tangibili di vicinanza ai progetti territoriali anche quest’anno- ha rimarcato Fraccaro- destinando 300 mila euro in iniziative di beneficenza. Abbiamo finanziato l’acquisto di un pullmino per la sezione del Basso Veronese della Croce Rossa italiana, l’acquisto di manichini di simulazione ecografica e di auscultazione donati alla Fondazione della Comunità del Territorio di Cerea e abbiamo partecipato ad un progetto ambientale di apicoltura al Parco Valle del Menago di Bovolone. Ma abbiamo anche promosso incontri culturali, di finanza educativa, seguendo progetti con le scuole dove abbiamo portato la cultura cooperativa. Il nostro impegno per promuovere attività per i giovani soci si è manifestato con l’organizzazione di corsi ed eventi”.